martedì 2 giugno 2015

Pizza Chicago Style







Non so se avete mai visto il programma "Man Vs Food", dove quel simpaticone di Adam Richman gira tutta l'America alla scoperta dei piatti più gustosi del paese, in particolare in fast food o simili.
Un bel giorno approda in una pizzeria, che vanta lo sforno quotidiano di numerosissime pizze e, tra queste, il piatto forte è la "Chicago style": questa non è una pizza!
E' un panino ripieno di ogni cosa vi venga in mente a forma di pizza!!

E' un attentato per gli occhi e per la gola, oltre che per il vostro stomaco e la bilancia...
Ma vabbè, lui l'aveva descritta così bene, a noi era venuta così tanta voglia di provarla, come fai a non farla?

E così eccola: nasce da una pasta brioche semidolce, a cui si aggiungono diverse farciture, sia a base di carne che di verdure; io vi do i miei ingredienti, ma nulla vieta di aggiungere ciò che più gradite.

Ingredienti:
per l'impasto (per una tortiera di 26-28 cm)

650 gr di farina W 280
300 gr di acqua
50 gr di olio
30 gr di zucchero
1 uovo
10 gr di sale
20 gr di lievito di birra

Impastate tutti gli ingredienti e mettete a lievitare per circa 1 ora o fino al raddoppio.

Per la farcitura:

200 gr di salsiccia
500 gr di mozzarella
100 gr di rucola (facoltativa)
150 gr di salame, prosciutto cotto o pancetta
200 gr di funghi champignon già saltati
200 gr di carne trita (io l'ho cotta prima con del pomodoro)
pomodoro q.b. (condito con olio, sale e basilico)


Quando l'impasto è lievitato, ribaltatelo su di un ripiano infarinato e stendetelo in una sfoglia dallo spesso di 0,5cm circa (dovrà contenere tutto quel ripieno ), sulla base stendete un pò di pomodoro, poi la salsiccia, i funghi e la mozzarella, la rucola e i salumi tritati e mischiati, ancora un pò di pomodoro, e ripetete l'inserimento fino a terminare tutti gli ingredienti tranne la mozzarella.




Sull'ultimo strato infatti stendete la carne macinata e cospargete di ulteriore mozzarella tagliata a pezzetti, poi infornate a 180-190° per circa 45 min (dipende dal forno).





Visto che è un guscio ripieno di tante cose, fatela raffreddare almeno 20 minuti prima di mangiarla.
Fatela, non ve ne pentirete 

P.s. Per il compleanno di mio marito l'ho rifatta aggiungendo al centro uno strato d'impasto già cotto: il risultato è ugualmente buono, decisamente più compatto (lo strato regge meglio il ripieno), ma è sicuramente meno "aggregato" come sapore.
A voi la scelta.





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